Dopo alcune pagine
dedicate interamente alla teoria, in questo capitolo passeremo ad un approccio più pratico cominciando ad introdurre qualche
frammento di codice per le Java Server Page. Perchè i nostri scripts per JSP possano
essere eseguiti, dovremo salvare i file in cui sono stati creati utilizzando un'apposita estensione.
A
pensarci bene, quella appena descritta è una pratica comune a tutti i linguaggi di scripting server side:
salveremo il nostro codice PHP in una pagina ".php", i nostri script ASP in una pagina ".asp" e, i nostri file
per JSP avranno appunto in ".jsp" la loro estensione.
Nei capitoli precedenti, abbiamo insistito sul fatto
che quando eseguiamo un file ".jsp", questo viene riconosciuto dal Web server, dirottato al Server Engine, tradotto e
compilato in modo da generare una Servlet a disposizione dei metodi init e service. Tutti questi
passaggi implicano, esclusivamente per la prima chiamata, un certo lasso di tempo necessario per la loro
esecuzione.
Facciamo un piccolo esempio, creiamo un semplice file ".html" con poche righe di codice
all'interno
<html> <head> <title>Pagina HTML</title> </head> <body> <h1>Prova</h1> </body> </html>Salviamo il codice appena digitato con un nome qualsiasi, per esempio "prova.html" e inviamolo alla root del Servlet Engine; poi, apriamo il nostro browser preferito e digitiamo l'url necessaria per raggiungere il file appena creato, ad esempio:
http://localhost:8080/prova.htmlDovendo essere interpretato unicamente dal programma di navigazione, il documento non subirà alcun processo lato server e verrà caricato in pochi attimi visualizzando la stringa attesa: "Prova".
http://localhost:8080/prova.jspNonostante il fatto che anche in questo caso visualizzeremo in output la medesima schermata, stavolta noteremo un tempo di caricamento leggermente più lungo. Ciò avverrà unicamente a causa dei processi di cui abbiamo parlato in precedenza; dopo la prima esecuzione però, il tempo di caricamento del file sarà più breve in quanto si saranno esaurite le procedure d'inizializzazione.
<html> <head> <title>Pagina JSP</title> </head > <body> <% out.println("<h1>Prova</h1>"); %> </body> </html>Inviamo la pagina alla root del Servlet Engine e lanciamola digitando la sua url col nostro browser:
http://localhost:8080/jsp_prova.jspCome avrete avuto modo di notare, il codice Java della pagina "jsp_prova.jsp" è stato isolato tra i delimitatori "<%" e "%>"(chi ha pratica con ASP li avrà sicuramente utilizzati tante volte) in modo da poter essere riconosciuto come tale.