Nonostante il
fatto che Tomcat, come quasi tutti i prodotti Open Source della Apache Software Foundation, sia stato originariamente pensato per ambienti Unix/Linux,
fortunatamente non è stata ignorata la possibilità di implementare questo programma anche per Windows.
Così avremo la possibilità di testarne gratuitamente e liberamente le potenzialità anche se non
possediamo molta o alcuna dimestichezza col Pinguino di implementare questo programma anche per Windows.
Così avremo la possibilità di testarne gratuitamente e liberamente le potenzialità anche se non
possediamo molta o alcuna dimestichezza col Pinguino.
Per installare Tomcat su Windows
dobbiamo innanzitutto procurarci una distribuzione di questo software, andiamo quindi a colpo sicuro e colleghiamoci al sito
ufficiale del "progetto Jakarta". Nella sezione "Downloads"
troveremo tutte le versioni disponibili di Tomcat; per l'esempio descritto in questo capitolo abbiamo utilizzato il
pacchetto di installazione "jakarta-tomcat-5.5.9.exe" disponibile su questo link.
Installare
Tomcat è molto semplice, una volta reperito l'installer della versione 5.5.9, appena 4,29 MB, per
cominciare sarà sufficiente un doppio click sul file di setup, ci verrà quindi mostrata una schermata di
benvenuto che rappresenta il punto d'inizio della procedura d'installazione; cliccando su [Next >] verremo spostati sulla
schermata contenete la licenza d'uso (License Agreeement) del software, dovremo leggerla con attenzione e poi
cliccare su [I Agree] (letteralmente: "Sono d'accordo").
Una volta accettata la licenza d'uso ci verrà
proposto di personalizzare la nostra installazione, potremmo quindi indicare al setup se desideriamo che nel nostro computer
venga installato soltanto Tomcat oppure se preferiamo includere nella procedura anche:
- la documentazione a
corredo;
- la creazione degli "Start Menu Items", utili per accedere pił velocemente alle operazioni di configurazione,
avvio e spegnimento del programma;
- gli esempi di "Web Applications";
- Webapps.
Installiamo pure il
pacchetto completo selezionando tutte le opzioni disponibili o scegliendo "Full" dal menu a tendina indicato dalla richiesta
"Select the type of install".
Ora clicchiamo su [Next >] e scegliamo la directory di destinazione del programma;
di default il "Wizard" propone "C:ProgrammiApache Software FoundationTomcat 5.5", ma noi potremo modificare tranquillamente
l'impostazione, per esempio in "C: Apache Software FoundationTomcat 5.5", senza che ciò interferisca negativamente
sul successo delle nostre operazioni. Una volta indicata la
path desiderata clicchiamo pure su [Next >].
Comparirà ora una schermata in cui ci verrà richiesto di impostare: la "porta di ascolto" di
Tomcat;
la username e la password dell'admin. La "porta", di default viene indicata la
8080 che potremo benissimo lasciare
immutata, indica il punto di ascolto in cui
Tomcat attenderà gli input provenienti dagli utenti. Username e
password sono a nostra assoluta discrezione e ci serviranno anche per loggarci nel "Manager" di
Tomcat, argomento del
quale tratteremo meglio in seguito. Una volta indicate tutte le voci richieste clicchiamo pure su [Next >].
Ora
l'
installer di
Tomcat rileverà automaticamente la
path in cui è installato
SDK e
tutto quello che dovremo fare sarà semplicemente confermare i vari passaggi del setup cliccando su [Install]. A questo
punto comincerà la fase di installazione vera e propria, una procedura completamente automatizzata che non
richiederà il nostro intervento se non nel passaggio finale in cui sarà necessario un click conclusivo su
[Finish].
Se tutto srà andato per il meglio,
Tomcat partirà automaticamente come servizio e
potremo controllare il successo della nostra installazione aprendo il nostro browser preferito e digitando
l'URL
http://localhost:8080
oppure
http://127.0.0.1:8080
verrà visualizzata una schermata di
benvenuto che confermerà l'esito positivo delle nostre operazioni.
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